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Aug. 3rd, 2017 08:04 pm
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Ciao, oggi ci siamo comprati la macchina da soli.

Spero che ti sto rendendo fiero

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Sto bene. Ho soltanto un piccolo nodo in pancia.
Mi viene un po’ da piangere e vorrei gridare che tutto mi ferisce.
Ma sì. Sto bene.
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no one mourns the wicked, or something like that


I am not

Jan. 10th, 2025 05:35 pm
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There was an impostor, standing in someone else’s place, holding his breath like it might make him invisible. He hadn’t stolen anything, not a name, not a face. Just a feeling that didn’t belong to him anymore.

Sometimes, he wondered if whatever had taken it - the feeling, the belonging - might take the rest of him too, if he offered. It would probably be easier that way.
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There are days when everything feels fine, and then there's days like this. Everything has been feeling sort of too much. The noise, the questions, the expectations.
People around me I didn’t ask for, saying things I don’t want to hear, asking for parts of me I can’t (or don't want to) give.

And it’s not their fault, not really. But today, even the smallest thing feels heavy.

Stuck

Dec. 5th, 2024 08:52 am
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lately, I've been feeling out of character
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Sometimes the certainties you thought you had just... fall apart, and it doesn’t even make sense.

The one thing I literally thought I knew for sure - the thing I tried to build a life for myself around it - now feels like a lie. I used to think I would've had it figured out. But what now? At times it’s like I don’t know anything at all. I keep thinking it’s just me, that I’m just not trying hard enough. But what if it’s not about trying harder? What if it just exceeds my memory and intellect? Lately I've come to the conclusion that maybe, all the damage I’ve taken over the years isn’t the kind of damage that makes you stronger. Maybe it’s just bad damage.

I keep fighting. I keep pushing through things I don’t understand, thinking maybe, just maybe, I’ll get it one day. But what if I won’t? What if I’m just not meant to? What if I’m not who I thought I was - what if I’m the impostor here?

(And maybe that’s what it all boils down to, right? The anxiety. The fear. The doubt. It’s been worse lately. That tight, suffocating feeling, like it’s impossible to keep up with everything...)
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maybe one day we'll cross paths again, but until then, the only thing that i can do is just treasure our memories.

i wish you the best, my biggest what-if

Time

Oct. 5th, 2023 08:20 am
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 because it stops for no one. Time is constant and I must move with it
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Non riesco più a rispondere ai come stai perché è difficile trovare le parole giuste per esprimere ciò che provo in questo momento. Sabato sarà un giorno a cui ho cercato di non pensare, ma che ora si avvicina troppo velocemente. Questi due mesi qui a Malta sono stati come un sogno dal quale ho paura di risvegliarmi. Mi sento come se qualcuno stesse per portar via da me questa vita perfetta che ho iniziato a costruire qui.

Non posso negare che provo una profonda rabbia. Rabbia verso il tempo che sembra scorrere troppo veloce, rabbia perché le mie amicizie più strette diventeranno solo dei ricordi bloccati nel passato, rabbia verso la realtà che mi sta guardando in faccia e rabbia verso il fatto che mi sento così bene qui e non voglio affatto andarmene, almeno non ancora. Rabbia perchè dovrò tornare a tutta la merda di prima.

È come se avessi lasciato pezzi di me in ogni angolo di questa isola, in ogni amicizia, in ogni luogo esplorato. È strano come in così poco tempo ho potuto percepire che questo posto è diventato casa mia, e quanti legami forti ho creato. Non voglio essere di nuovo condannato a una vita mediocre, a una routine che non fa parte di me. So che questa partenza è inevitabile, ma non significa che debba accettare passivamente che tutto finisca qui.

Non credo che altri posti abbiano spazio nei miei pensieri, forse solo Malta, eppure dovrò tornare a Napoli. Quanto si è felici se si vuole altro? 

Probabilmente il ricordo di Malta mi farà sempre un po' piangere, ma va bene così. 

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i wish i knew why i feel so anguished. i think maybe i’m crazy like all the other members of my family were, when i was sick i was sure i was
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“Polvere sei e polvere tornerai” S. p. A.

P.Iva: 666 666

Gentile Signora Pungetti,
ci scusiamo per il ritardo con cui le rispondo ma con i recenti fatti internazionali l’azienda è stata molto impegnata. Non penserà certo che dietro le stragi mondiali non ci sia la mano logica ed accorta della ditta “Polvere sei e Polvere tornerai”, l’unica che non ti lascia mai sola (e se lo fa è solo quando vedrai i fiori dalla parte delle radici).

Come su sua richiesta le alleghiamo il listino delle nostre offerte, cosicché lei possa scegliere nella più completa tranquillità secondo la regola del soddisfatti o rimborsati la formula assassina che fa al caso suo.

  • Offerta Corleone: morte per attentato in stile mafioso; tritolo o raffica di mitra in pieno centro poco prima di sera. Garantisce un risalto nelle cronache dei maggiori TG nazionali per almeno due giorni. Ideale per i parenti che vogliono struggersi nel cordoglio.
  • Offerta Novi Ligure: morte in casa propria con simulata rapina. In questo caso lei drovà riportare qualche piccola ferità per depistare gli investigatori, anche perché inizialmente daremo la colpa a due albanesi. Grande spargimento di sangue. Un vero mattatoio. Si fornisce di buon grado anche indirizzo di fidata impresa di pulizie per ripulire il tutto e togliere la discutibile fragranza di carne morta dalle stanze.
  • Offerta Via Poma: per veri intenditori e amanti del giallo. Il colpevole non verrà mai trovato ma la storia popolerà periodicamente le più note trasmissioni televisive sui serial killer.
  • Offerta John Lennon: viene ingaggiato un mitomane che poi si assumerà la più completa responsabilità del gesto. Nove volte su dieci il condannato dopo i primi giorni di carcere invia una lettera con richiesta di perdono ai parenti della vittima, per chi non vuole che sul fatto cada il silenzio e risalire così continuamente alla ribalta delle cronache.
  • Offerta G8: l’ultimo dei nostri brevetti ma non in termini di importanza.  Particolarmente consigliato per chi vuole che la colpa non ricada su nessuno. Anzi è possibile persino sporgere denuncia contro il de cuius perché ha intralciato la traiettoria del proiettile frapponendo il proprio cranio tra la pistola e il bersaglio. Per amanti del tragicomico.

Ma in occasione del Santo Natale cara amica, ti consigliamo una duplice offerta natalizia: simulato suicidio adatto a tutti i portafogli.

  1. Versione Economy: Offerta Mia Martini. Morte nella più completa solitudine con finto suicidio, apparentemente senza motivo, walkman rigorosamente spento per infittire il mistero al ritrovamento del corpo.
  2. Versione Deluxe: Offerta Marylin Monroe. Finto suicidio con cocktail di barbiturici in omaggio senza ricetta e lettera di addio che insinui senso di colpa a richiesta su questa o quella persona (prezzo maggiorato del 20% se il senso di colpa riguarda gruppi di persone).

Signora Pungetti, scelga con comodo il trattamento per lei più vantaggioso. Dal canto nostro le garantiamo serietà e sicurezza, perché da noi il cliente ha sempre ragione.. se può provarlo.

Non farti ingannare Cara Amica, il suicidio non esiste; e dietro ogni omicidio c’è sempre un committente, non sarà l’eutanasia ma il risultato è lo stesso no?

La Ditta Polvere sei e Polvere tornerai dà voce alla tua rabbia. Quante volta avrai pensato “adesso lo ammazzo”, ebbene noi veicoliamo il tuo thanatos. Noi rappresentiamo e difendiamo la vita attraverso il suo contrario, perché solo di fronte alla morte ti rendi conto di quanto siano importanti le piccole cose semplici dell’esistenza.

La Ditta Polvere sei e Polvere tornerai fattura più di 10 miliardi di euro all’anno, abbiamo dato lavoro a più di un milione di persone.

Non farti scrupoli Cara Amica, se è vero che noi uomini siamo fatti ad immagine e somiglianza di dio come dice il Santo Vangelo, hai anche tu diritto ad uccidere qualcuno.

In attesa di una sua scelta che siamo certi arriverà in fretta, le auguriamo un Felice Natale!

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Oggi ancora capre.
Tutti i giorni solo capre, e a me neanche piacciono le capre.

Che cosa ci sarà oltre la recinzione? Dicono ci sia la libertà, ma chi vuole raggiungerla muore. Io ho deciso di provarci e ho toccato la recinzione con prudenza: è stato strano. Non mi ha fatto male e per la prima volta ho visto una speranza.
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